L’attenzione ora si sposta in Giappone, ma in Libia la tensione rimane sempre alta. Per non parlare delle proteste che si preparano in Arabia Saudita.
Ce ne sarebbe quanto basta per far scendere le borse e salire l’ottimismo. Infatti è proprio così, ma i supporti ora si cominciano a far vedere e la lista della spesa si allunga.
Spostiamoci quindi dal lato degli acquisti cominciando a puntare qualche buona occasione (Giappone incluso) per il medio termine. Gli short verranno chiusi progressivamente.