I focolai di negatività non accennano a diminuire, come la vittoria degli indipendentisti in Spagna e il crollo di Glencore, gigante delle materie prime. Non da ultimo il caso volkswagen ha contribuito a negativizzare il settore delle materie prime che toccano i minimi del 2009, dopo ben 4 anni di trend ribassista.
Il settore è forse alla capitolazione finale ed i prezzi invitano davvero all’acquisto, non foss’altro perché il mondo è si in rallentamento ma non in recessione.
Ad alimentare la negatività ci pensa la Cina che rallenta e la Grecia sopita ma sempre presente.
Abbiamo toccato l’ estremo pessimismo di breve periodo che , di solito, accompagna la capitolazione di alcuni comparti e l’arrivo degli indici su importanti aree di supporto come gli indici europei e materie prime.
Si verifica pertanto un’opportunità di medio- lungo raggio per entrare o mediare l’ azionario europeo e l’indice generale delle materie prime CRB, metalli preziosi inclusi.