Giacché è un po’ di tempo che non scrivo colgo l’occasione di alcuni recenti cambiamenti nei dati macro per tornare ad esprimere una mia view sull’attuale situazione di mercato .
Parleremo di SENTIMENT, tassi , borsa e valute .
E’ il periodo di battesimi, comunioni e matrimoni e negli ultimi week-end ho avuto finalmente l’opportunità di parlare con persone “normali” , nel senso che non erano né clienti né persone addette ai lavori di borsa.
Seduto al tavolo con alcune di queste persone “normali” che svolgono attività tra le più disparate, ho ascoltato i loro commenti in merito alla crisi. Ebbene, tutti si sono trovati in accordo sul fatto dire che “pare che il peggio sia passato …” . Chi ha il negozio dice che le vendite sono gradualmente riprese. Che fa l’impiegato dice che la paura di essere licenziato sta scomparendo. Inoltre tutti affermano che nei mesi di Gennaio e Febbraio hanno assistito ad un blocco preoccupante delle loro attività. Oggi , invece, “sperano” che in futuro vada meglio !
Volendo tradurre i loro commenti in Analisi del Sentiment o in Finanza Comportamentale, vien da se la considerazione che la PAURA ha lasciato il posto alla SPERANZA. In fondo lo dicono anche i testi di spiccia psicologia : gli eventi negativi tendono ad essere “rimossi” dalla mente in maniera molto rapida !. Ovviamente ciò non è vero per tutti ma lo spirito di sopravvivenza, che altro non è che un istinto primordiale, pone la maggioranza delle persone in questo ambito. Ossia, quando la situazione è nera, che più nera non si può, l’unica cosa che istintivamente viene da fare è andare avanti provando ad uscire dalle sabbie mobili in cui ci si trova, a volte affrontando anche rischi che in condizioni normali non ci saremmo mai assunti .
Lo spirito di sopravvivenza è una forza ancora sconosciuta e non misurabile . Può letteralmente fare miracoli.
Facendo un passo indietro di soli 3 mesi, quindi prima del 9 Marzo, sembra passato un secolo, almeno per me che sono dentro al cantiere. Guardando indietro, mi ricordo, gente spaventatissima, borsa a picco, e tutti che di dimenavano spaventati per una situazione uscita fuori controllo. Poi, come per incanto, e nello stupore generale abbiamo la SENSAZIONE che il peggio sia passato.
In questi incontri, ho gettato un sasso nello stagno, domandando al tavolo : chi ha comprato AZIONI in questi ultimi mesi ? e poi, Comprereste ora ??
Le risposte sono state a dire poco sbalorditive, (almeno per me) : Ma come Azioni …. Sono crollate! Oppure : Mica sono scemo !! E per finire in un bel romanaccio un tizio mi dice : Ma che sei matto ?!?!
Ecco … tutto qui : la gente dice di sentire che il peggio è passato ma la ferita è ancora evidentemente troppo fresca e suscita reazioni di repulsione immediata alla sola idea di comprare qualcosa di Azionario.
Tradotto con un bel grafico sul SENTIMENT appare molto chiaro che il “popolusque” fa sempre il contrario di ciò che dovrebbe fare :
Scendendo un po’ più nel dettaglio è da osservare che gli investitori privati (linea VERDE) sono ottimisti soltanto a rialzi già avvenuti ed ad oggi ancora non si fidano più di tanto:
Ok, allora vediamo i parametri fondamentali di TED-SPREAD e VIX ( indice della paura ) a che punto sono:
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Entrambe i parametri sono rientrati nella normalità con il TED Spread addirittura a livelli ante crisi .
E le borse ? Ecco le principali :
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I rialzi sono stati davvero notevoli con punte di oltre il +100% . La parte del leone è stata fatta dagli emergenti con BRASILE(Bovespa), RUSSIA(Micex), INDIA(Sen sex), CINA (shanghai).
Comunque non è da disdegnare neanche il recupero delle borse più capitalizzate come il +40% di New York (S&P500) .
Chi più chi meno, dollaro e obbligazionario incluso, si è visto in media un recupero delle posizioni di circa il +30% – +40%. Chi poi ha grossi sovrappesi sugli emergenti anche di più .
DOLLARO, MATERIE PRIME e OBBLIGAZIONI:
Avevo già segnalato che il Petrolio a 30$ era impossibile che rimanesse, ed infatti anticipando il recupero della produzione industriale il prezzo è salito sino all’obiettivo dichiarato : 70-75$, ben lontano dai 140$ della bolla speculativa ma tale livello è opportuno per confermare che la richiesta di petrolio c’è e quindi le fabbriche sono in movimento . Quindi è un segnale che la crisi è finita.
Fondi MINING a go go con tutte le materie prima in rialzo compreso l’ ORO, che lo ripeto, non è più un bene rifugio :-50% durante la crisi e ora vicino a quota 1000 $/oncia con target a 1400-1500€.
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Avevo segnalato anche i rischi di spinta inflazionistica che l’immensa liquidità che sta inondando il mercato in generale avrebbe prodotto,e infatti i primi segnali si notano da un prevedibile aggiustamento dei tassi all’insù con la conseguenza che l’obbligazionario, avendo sovraperformato nei mesi scorsi, vada a ritracciare l’eccesso con una certa rapidità .
Il Dollaro USA ha risentito di questo brusco cambiamento di rotta che secondo me ha colto il Dollaro impreparato, ossia l’America è ancora esageratamente indebitata, e i segnali di recupero dei dati macro si cominciano a vedere soltanto ora. Per cui, nulla di preoccupante per il Dollaro : è andato a testare un suo minimo in area 1,43 e non dovrebbe superarlo, ma probabilmente, anche per ragioni legate alle riserve delle banche centrali di tutto il mondo, il dollaro è visto in rialzo.
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Sull’obbligazionario governativo (BOT e BTP) c’era da aspettarselo, con i rendimenti sotto 1% annuo ma rese annue sul BTP dell’ 8,5% la vendita scatta direi spontanea.
PROSPETTIVE DI MERCATO :
Per cercare di capire cosa faranno ora i mercati finanziari è bene fare un confronto doveroso fra il recupero attuale e quello delle altre 2 precedenti grandi crisi 1982 e 2003.
La riga ROSSA è il recupero attuale rispetto alla NERA del 1982 e 2003. A colpo d’occhio si nota come l’attuale recupero sia stato più forte di quello dei precedenti . E’ l’inizio del padre dei rialzi ??
Certamente il mercato può stornare da un momento all’altro , ma giusto il tempo di ricaricare le batterie e riprendere il cammino verso nuovi recuperi . Secondo me fintanto che non si torna ad un livello ante fallimento Lhemman Brothers gli storni saranno ben contenuti. Il target è posto in un +25-+30% in su di S&P 500, a 1250 circa (oggi siamo a 940).
L’affermazione appare più logica se considero che nel mercato, al momento attuale sono entrati “soltanto 4 dei 12 TRILIONI di dollari” previsti dai vari piani di salvataggio di tutti i paesi, TELF in testa. Il risultato è stato che a forza di immettere la liquidità nel sistema e stampare moneta, oggi ci ritroviamo con una somma MOSTRUOSA parcheggiata ai margini del mercato. Infatti, anche rispetto alla crisi del 1929 si è fatto molto, ma molto di più, ed in maniera concertata tra molti paesi.
Infatti il grafico parla da solo : la riga rossa è la liquidità presente ora nel sistema e fuori dalle borse!
DOVE PENSATE CHE ANDRA’ TUTTO QUESTO DENARO, AI BOT 1% ANNUO O IN BORSA DOVE LA CRISI E’ FINITA ???
La liquidità è per la borsa come la benzina per la nostra auto, se il serbatoio è pieno e capiente il viaggio può essere lungo, molto lungo. Il rialzo in borsa può tranquillamente continuare, anche in presenza di allarmismi da parte di alcune grandi istituzioni finanziarie, che provano a manipolare il mercato sperando che scenda un po’ per comprare anch’essi … giacché non lo hanno fatto prima !
Infatti molti fondi istituzionali sono rimasti fuori dal rialzo ( i sapientoni !!! ) ed ora non vedono l’ora di avere una seconda possibilità per acquistare a prezzi convenienti . Le barre azzurre sono i fondi azionari che da 16 anni ad oggi non erano mai scesi sotto i fondi monetari. Altra ragione a supporto della tesi che il mercato è destinato a salire piuttosto che a scendere.
Storni temporanei a parte, la ragione porta a considerare che i mercati continueranno più o meno velocemente a salire. Non v’è ragione alcuna per dubitarne … poi se viene giù il mondo amen, ma i dati che vi ho mostrato oggi, testimoniano che il PEGGIO E’ davvero alle spalle e la data del 9 MARZO 2009 verrà ricordata come un altro “giorno dei minimi” . Aggiungo pure che a distanza di 3 mesi cominciano a vedersi miglioramenti sull’economia reale con la disoccupazione che sta per mollare la presa, la produzioni industriale che è ripresa, le compravendite immobiliari Usa in recupero e PIL previsti in miglioramento.
LA DISINFORMAZIONE
Gli attuali rialzi sono avvenuti nel più totale mutismo degli organi di stampa (meglio parlare invece delle veline di Berlusconi o di qualche altra cosa ancora meno importante). Salvo poi comunicarci , magari il riepilogo di fine 2009 il 31 dicembre prossimo, che la nostra borsa ha fatto magari un +200% .!! Cosa me ne faccio se lo so a giochi fatti ???
La carta stampata, invece è riuscita a fare di peggio : vi posto questa raccolta e a guardare le date si nota palesemente che hanno pubblicato ad APRILE 2009 la frase “ Wall Street : la strada dei sogni infranti” …. Non si sono accorti che il mercato era già un mese che saliva o erano in completa MALAFEDE ?
CONCLUSIONI :
Se da un lato mi ritengo molto soddisfatto per il lavoro fin qui svolto : nessuno di Voi ha venduto e molti hanno comprato , dall’altro lato potrò dire conclusa la fase critica solo e soltanto quando il mercato tornerà ai livelli almeno di settembre 2008 . Finché non vedrò realmente gli indici a quei prezzi non ci crederò neanche io, ma dai dati che ho in mano sembra proprio che il mercato ci voglia arrivare e molto presto .
UNA SOLA RACCOMANDAZIONE : FATE MOLTA, MA MOLTA ATTENZIONE ALLA MANIPOLAZIONE DEGLI ORGANI DI STAMPA E DISINFORMAZIONE ECONOMICA.
Saluti.