La settimana si è aperta lunedì con il ribasso dell’argento, ormai con il grafico iperbolico, molto somigliante ad una vera e propria bolla speculativa ma anche la notizia della dipartita di Osama Bin Laden. La news ha dapprima scatenato l’euforia sui mercati USA poi decisamente rientrata…. è stata una valida opportunità per prendere parziale profitto dopo la lunga serie di barre positive dei vari indici.

In effetti l’indice delle materie prime CRB era a contatto con il 61,8% di Fibonacci e la resistenza si è fatta sentire . In effetti è un punto tecnico di presa di profitto, ma anche l’aumento dei margini ha pesato e non poco sulla fiducia degli speculatori nel proseguo iperbolico dell’indice :

Comunque non vedrei l’accaduto come un fatto del tutto negativo poiché, il rialzo del petrolio oltre una certa misura avrebbe impattato sulla crescita del PIL usa fino ad azzerarlo con il petrolio a 192$.
TASSI & VALUTE :
A tal proposito giovedì ha parlato di nuovo "l’illuminante" Trichet il quale ha dichiarato che l’inflazione è attentamente monitorata ma i tassi SONO APPROPRIATI! Di fatto con questa dichiarazione ha allontanato lo spettro di un ulteriore rialzo a giugno, e l’Euro ha preso uno scivolone da 1,48 a 1,45 in un giorno, certificando l’area 1,49 – 1,50 come forte resistenza :
Certo che Trichet è davvero un uomo sensibile …. riesce a stabilire che il tasso dell’1% NON è appropriato, mentre quello dell’1,25% lo è ! Si è parlato di un aumento troppo anticipato …. ripeterà la brutta figura che fece il grande banchiere nel 2007 ? Io scommetto di si.
Della situazione scomposta delle materie prime ne approfitta di certo l’obbligazionario, con il Bund che già in fase di rimbalzo dopo il contatto della MM200 allunga e chiude sulla forza sul massimo di swing settimanale e MM25:
Altro fatto non meno importante di inizio settimana è la dipartita di Osama Bin Laden. La news ha dapprima scatenato l’euforia sui mercati USA poi decisamente rientrata…. è stata una valida opportunità per prendere parziale profitto dopo la lunga serie di barre positive dei vari indici.
DATI MACRO :
I due nodi dell’economia usa, occupazione e immobiliare, non si sono ancora sciolti.
I prezzi delle case sono scesi di nuovo ai minimi del 2009 anche per via della fine degli stimoli governativi, anche se però la scorsa settimana le vendite di nuove abitazioni hanno battuto le stime segnando un bel recupero dai minimi.
Nodo complesso è l’occupazione. Le richieste ai sussidi sono salite a 475.000 come pure le richieste di disoccupazione continua sono salite oltre le aspettative, facendo segnare una battuta d’arresto al trend di miglioramento in atto.
Venerdì però hanno sorpreso molto in positivo i dati relativi ai settori non agricoli con una variazione di occupati pari a 244.000 contro soltanto 185.000 attesi e il Tasso di disoccupazione si è attestato al 9%, molto vicino alle attese del 8,80%:

Il testa spalla rialzista dei mercati usa è stato confermato e i target a questo punto sono abbastanza ambiziosi. Io ho sempre in mente il massimo storico di SP500 attorno a 1.550 punti, però bisognerà vedere come la prenderanno i mercati lo storno delle materie prima e l’inversione del dollaro :