A seguito dei motivi esposti nella mail precedente il mercato ha stornato. La Cina ha perso il 6% per i timori legati all’inflazione arrivata al 4,4% e che si pensa possa salire ulteriormente per effetto della manovra della FED di 600 MLD $.
E’ sceso di tutto, compreso oro, materie prime e indici azionari, ma in un trend come questo è da prendere come una buona notizia, uno storno buono per comprare e incrementare la posizione.
Gli indici USA sono a contatto con la media di breve a 25 periodi e sono in area di test dei massimi appena rotti.
L’ Italia si è appena poggiata sul supporto della trendline rialzista di lungo periodo, come descritto nella Video analisi settimana 45 sul sito.
Per gli amanti di ELLIOT siamo in piena onda 3, la più impulsiva e duratura dove, convinti dai dati macro positivi, iniziano ad entrare chi ancora non lo aveva fatto in precedenza.
Guardando le cose dall’ alto si nota come molte cose vadano a favore di un incremento azionario :
I tassi sono bassi e il mercato obbligazionario è salito troppo. La manovra QE della FED apporterà nuovi capitali da spendere e i dati macro migliorano.
In Europa abbiamo ancora il problema IRLANDA , ma tanto ormai lo sanno anche i sassi che non fallisce più nessuno, e infatti, dopo una impennata dei rendimenti, nella parte finale della settimana c’è stato uno storno delle rese con conseguente rimbalzo dei corsi :
Gli spread dei paesi europei PIGS si sono allargati con la GRECIA che fa la parte della peggiore, ma lo storno su tutti i grafici fa pensare che gli aiuti arriveranno molto presto. Semmai è l’ EURO che dovrebbe valere 1,2 contro dollaro …..
STATISTICA :
Molto interessante è la statistica sul risultato settimanale di S&P 500 dove si nota perfettamente, in accordo al rally di fine anno, che la parte di Novembre-Dicembre ricopre da sola il 38% del risultato complessivo dell’indice dal 1964 :
Inoltre, dal 1952 al 3° anno di presidenza gli indici USA hanno guadagnato nel 100% delle volte :
SENTIMENT :
Il barometro del sentiment segna ovviamente rosso, ossia c’è ottimismo, ma ciò non significa che sia un punto d’inversione. Spesso gli oscillatori, in un trend consolidato, rimangono nelle fasce estreme per lungo tempo e basta una giornata di storno per farli scaricare quel tanto che basta per offrire ai compratori alla finestra un’altra occasione di acquisto.
Il VIX (indice della paura) è risalito un po’ andando a 21, dove passa la trendline ribassista. VIX sotto a 20 significa un segale long di medio periodo e ora il pull back dovrebbe testare le resistenze prima di confermare il trend.
CONCLUSIONI :
Il mercato è forte di long, inutile opporvisi, anzi esso va assecondato con una tecnica aggressiva di trend following, cioè comprare ad ogni buon storno. Per gli amanti dell’analisi tecnica si compra dopo la 3° candela con massimi decrescenti, segnale in USA dato venerdì.
Tutto gli elementi considerati mi fanno considerare l’idea che un minimo di sano azzardo oggi ci vuole, pertanto rialzo il segnale manetta su MANOVRA AVANTI .
Saluti
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