La conferma definitiva è probabilmente arrivata ieri con la diffusione dei dati sull’occupazione americana: In novembre persi soltanto 11 mila di posti di lavoro, di gran lunga inferiore al previsto (125 mila).
I prossimi dati, dal grafico, dovrebbero passare in positivo, quindi ci saranno nuovi occupati.
La disoccupazione passa quindi dal 10,2% al 10%, poca roba ma è probabile inversione.
Inoltre come dati positivi abbiamo:
USA: DISOCCUPAZIONE, SUSSIDI IN CALO A 457000
Il dato sorprende in positivo gli analisti e resta sotto 500.000 per la seconda settimana di fila, sui minimi da settembre 2008. Ritoccato al ribasso il valore precedente. Salgono invece le richieste continuative.
USA: LIQUIDITA’ IN AUMENTO TRA LE BANCHE
Gli istituti finanziari statunitensi hanno portato a $1046 miliardi l’ammontare di liquidità in eccesso rispetto alla riserva obbligatoria, una cifra nettamente superiore rispetto al 2008. Sono sempre meno gli americani che hanno bisogno di un sussidio di disoccupazione. Bank of America restituirà tutti i $45 miliardi di prestiti ottenuti da Washington.
Anche se, a questo punto sono minoritari, abbiamo comunque da mettere in conto i seguenti dati negativi :
USA: PRODUTTIVITA’ DEL TERZO TRIMESTRE +8.1%
Il dato rivisto si e’ rivelato inferiore alle attese (+8.5%). Si tratta comunque della migliore lettura degli ultimi sei anni. Il costo unitario del lavoro e’ sceso del 2.5%, in misura più contenuta delle stime.
ISM NON MANIFATTURIERO IN CALO A QUOTA 48.7
Le attività dei servizi scendono rispetto al mese precedente: si tratta della prima battuta d’arresto dopo due mesi di espansione di fila. Il valore di novembre risulta inferiore alle attese degli analisti, che erano per un rialzo a 51.5 punti.
Giusto per fare il punto nave sul PIL americano è bene dare un’occhiata la giro di boa in positivo dopo la profonda negatività. La recessione sta davvero finendo :
Statistiche :
Si dice “rally di fine anno” a ragion veduta ! La statistica sulle settimane pone le ultime 4 in ascesa progressiva fino alla fine di dicembre.
Sentiment :
Dal fronte del sentiment abbiamo 2 dati a mio avviso positivi. Il primo è il comportamento degli AAII, quindi dei privati poco informati e suscettibili di emotività .
Dopo un picco nel pessimismo, quindi buono per comprare, l’indice ha virato verso l’ottimismo, ma non lo ha ancora raggiunto. Ciò offre un potenziale margine di guadagno sugli indici. E’ lecito appurare che, nonostante il forte trend in atto, i privati non si sono mai motivati abbastanza, spingendosi verso l’ottimismo. E’ quindi probabile che un ulteriore salita dei mercati faccia spingere quella massa di risparmiatori, ancora fuori dal mercato, a comprare azioni, spingendo l’indice AAII sull’ estremo ottimismo.
Comportamento diverso per gli Intelligence, cioè quelli più informati.
Dal grafico si nota che essi si sono spinti in zona di estremo ottimismo per la prima volta dall’inizio della ripresa. Il segnale è buono poiché, a mio avviso, non andrebbe letto al contrario ora, ma su una divergenza, come già successo nel 2007. Tutte le volte che gli investitori informati si sono spinti al rialzo con ottimismo estremo hanno avuto ragione per un po’ di tempo. Poi, al minimo più alto è bene dare una lettura contrarian. Per il momento quindi è un buon segnale.
Analisi Tecnica:
Qui abbiamo invece, qualche nota stonata. Il grafico non mi piace affatto : è in congestione, volumi e barre non chiare, gap molto forti negli open, false rotture al rialzo e al ribasso, che fanno scattare STOP a ripetizione. Tecnicamente sarebbe molto meglio attendere una conferma di rottura dei prezzi che dalla prossima settimana dovrebbe esserci in giù o più probabilmente in su.
CONCLUSIONI:
Fermo restando che è impossibile prevedere il futuro, non lo è altrettanto fare statistica. Voglio dire che, a fronte dei dati su riportati è più probabile che i prezzi rompano l’attuale congestione verso l’alto per dare l’avvio al rally di fine anno.
Per questo motivo ci riprovo e sposto la manetta nuovamente su Avanti Mezza Forza . In caso contrario ho sempre il buon caro vecchio STOP di 1° livello pronto a scattare sotto lo swing daily.
Saluti