Siamo arrivati alla 4° settimana consecutiva di ribasso, con volumi in crescita. SHORT molto veloce e impulsivo. Da un punto di vista statistico è una buona notizia. Infatti 4 settimane consecutive di ribasso sono cosa assai rara nelle fasi toro. Tale progressione trova giustificativo nella impetuosa crescita degli indici da Marzo 2009 fino a Gennaio 2010.
Il ribasso è stato poi accentuato dalle news macro, che offrendo una lettura in chiaro scuro hanno agevolato i ribassisti a tenere duro.
Resta il fatto che la Disoccupazione USA cala al 9,7% dal 10,3% previsto.
Venerdì sera in USA, nell’ultima ora di contrattazione gli indici hanno innescato un poderoso rally che ha consentito una chiusura positiva. I ribassisti hanno chiuso gli SHORT dopo ben 4 settimane e in corrispondenza di supporti tecnici molto importanti.
L’ ITALIA già da Lunedì 7/02 dovrebbe reagire sin dall’apertura.
Ovviamente tutto ciò avveniva mentre i MEDIA titolano “ BRUCIATI 250.000 MLD DI € IN BORSA”
Forse lunedì ci sarà qualcuno che “creerà o stamperà” il denaro bruciato ???
EURO/DOLLARO
Quello che io tempo fa ho definito, forse in maniera un po’ rozza, “accozzaglia di paesi debitori” che è poi è l’€uro non regge più. I nodi stanno venendo al pettine : rischio default della Grecia, e i problemi della Spagna che troppo aveva puntato sul mattone, hanno minato la stabilità dell’ €uro.
Aggiungiamoci poi che sono ormai da 8 anni che le banche centrali di tutto il mondo comprano €uro. Le tasche ormai sono piene e non vi sono giustificativi per mantenere i livelli attuali.
Trichet e Zapatero farebbero meglio a stare zitti, almeno stavolta, e lasciare scivolare il rapporto €uro/ Dollaro alla parità 1:1.
Il primo target da me segnalato di 1,35 è stato praticamente raggiunto ieri con lo sfondamento al ribasso di 1,36. Ora un rimbalzo dell’ euro ci sta tutto, in accompagno con quello delle borse.
Il Dollaro ha guadagnato contro euro il 10% in poco più di 2 mesi :
Mentre l’indice USA S&P 500 ha perso anche meno in un mese di storno. Quindi il recupero del Dollaro, per noi che siamo in Europa ha ammortizzato tutta la caduta dell’indice. Stesso discorso vale per tutti gli asset esteri in valuta.
E’ noto che ho sempre sotto pesato l’Europa, e per questo motivo ho lasciato la manetta a NEUTRO.
SENTIMENT :
I commercial, quelli grandi, stanno comprando e accumulando posizioni LONG.
Mentre la paura fa ancora 90 e gli asset si spostano in maniera violenta nei fondi monetari. Questa è un buon indicatore LONG.
Nel mondo cala l’ottimismo e ci si allontana dalla zona di ipercomprato esagerato. Gli eccessi sono stati smorzati.
Il barometro indica che siamo giunti in zona neutra :
Gli eccessivi ipercomprati si smorzano :
CONCLUSIONI:
Gli indicatori sin qui mostrati suggeriscono un bel rimbalzo per l’inizio prossima settimana.
Lascio la manetta su MANOVRA AVANTI anche se avrei una certa voglia di aumentare l’esposizione su AVANTI MEZZA, ma con uno scatto a settimana rischio il crampo alla mano !! J
Io mi ritengo sui mercati uomo d’azione : mi sento parte del grafico. La prudenza invita ad attendere la formazione di figure cosiddette “sicure” , ma quando ciò avviene si paga un prezzo certamente maggiore e l’opportunità è svanita forse per sempre. Preferisco essere parte del grafico che si svilupperà.
L’attuale storno è un secondario di DOW su un primario molto forte, ed in ottica di medio lungo raggio si può cominciare a riaccumulare.
Saluti