La mia corteccia prefrontale sta facendo una gran fatica a domina l’amigdala. Voglio dire che l’istinto porterebbe a vendere ma come dice un noto trader “ Fai trading su ciò che vedi e non su ciò che pensi ” .
Se l’istinto invita a vendere in verità le quotazioni non offrono al momento nessuno spunto in tale direzione. Il grafico dice long e long si deve pensare, fino a prova contraria.
Poi però c’è il cosiddetto intuito, che è quella particolare abilità che si sviluppa con l’esperienza. Osservando i grafici più da vicino l’intuito mi dice però di fare attenzione al breve periodo poiché uno storno di breve è altamente probabile.
Il Dow Jones ha ieri toccato la fatidica soglia di 11.000 tondi tondi che era un bel po’ che non si vedeva ed è anche una gran bella soglia psicologica.
Pare non far paura neanche la Grecia e i dati macro sono confortanti anche sul fronte occupazionale USA, ma come dicevo prima qualcosa di troppo c’è nelle quotazioni e il sentiment conferma le miei ipotesi.
Il barometro è infatti sceso in zona rossa sconsigliando sicuramente gli acquisti in questo periodo.
L’ ottimismo comincia ad essere esagerato :
Dando un’occhiata ai COT si nota come nell’ultimo periodo soltanto i piccoli trader sono LONG , mentre i Large speculator e i Commercial stanno accumulando un po’ di short.
A livello sondaggi gli Intelligence stanno rapidamente sconfinando nell’ottimismo :
Mentre quello dei Manager è davvero arrivato a livelli di ottimismo improbabili :
Se il grafico sale il vix scende . La volatilità ha fatto registrare un movimento discendente consecutivo che era dal 1988 che non si vedeva e il modello ha raggiunto anche qui la zona rossa :
Il grafico VIX sta disegnando quello che a me sembra un incudine rialzista offrendo opportunità di breve negli indici :
Una divergenza importante la troviamo anche nel numero delle aziende che segna un nuovo massimo ogni nuovo massimo del mercato. Il numero dei titoli che soddisfano tale condizione è sempre più basso in corrispondenza di nuovi massimi degli indici , sia NYSE che NADAQ.
CONCLUSIONI :
Ci accingiamo ad entrare nella settimana 15° e la statistica conforta in positivo con altre 2 settimane di long, ma i grafici sentiment sconsigliano nuovi acquisti, l’istinto porterebbe a vendere e l’intuito soltanto ad alleggerire.
Difficile orientarsi nel breve quindi ma nel medio lungo il mercato rimane impostato al forte rialzo.
Saluti