Generalmente non faccio analisi con le onde di Elliott, anche perché, secondo me e non solo, esse non hanno carattere predittivo, bensì descrittivo, ed io le uso per definire meglio in quale parte del trend ci troviamo.
Il grafico attuale dell’ sp500 postato in basso è proprio ciò che mi aspetto di vedere quando faccio la conta delle onde.
Ricordo che, per chi non lo sapesse, sul sito sono disponibili gratuitamente alcune guide di analisi tecnica, scritte da me, che potrebbero essere d’aiuto anche ai neofiti del settore e che parlano anche della Teoria delle onde di Elliott. Potete scaricarle quì.
Tornando alla situazione attuale vado ad evidenziare l’onda 1 – 2 e 3 del ciclo major dove l’onda 3, quella che la teoria di Elliott vuole essere la più lunga e impulsiva, fioriera di ripresa economica vera, quindi con mercato partecipato, è evidentemente ancora in formazione.
L’ onda impulsiva 1 è a sua volta composta da 5 sotto-onde in perfetta sincronia tra loro, dove l’onda 3 è la più lunga.
L ‘ onda correttiva 2, sempre di grado major, è composta dalle sotto onde correttive A B e C, anche quì da manuale.
Venendo ora a dove ci troviamo faccio notare che siamo in onda 5 di un ciclo inferiore di una probabile onda 1 di un ciclo intermedio, che a sua volta costituisce parte di onda 3 di grado major.
Da quì 2 considerazioni :
1) Dopo onda 5 seguono le onde correttive A B C, quindi nel breve periodo è probabile uno storno.
2) L’onda 3 di grado major è ben lungi dall’ aver completato il suo ciclo : onda 3 dovrebbe essere la più lunga di tutte. Quindi nel medio-lungo il rialzo dell’ indice è in pieno vigore, salvo il punto precedente per gli storni di breve.
Peccato davvero che le onde di Elliott siano riconoscibili soltanto quando le onde stesse sono completate, ma in alcuni casi, e questo sembra essere uno di questi, la teoria e la realtà vanno in sincrono, e quando questo avviene le probabilità che si avverino le previsioni aumentano enormemente.
Il nostro miglior amico sui mercati è il trend e noi lo seguiamo ….. fino a prova contraria.
Saluti
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