Il 9 Marzo scorso sarà una data da ricordare, cioè quella che ha segnato il minimo di mercato di questa crisi. Da quel giorno infatti, i mercati non hanno conosciuto sosta nei rialzi. Il bello è che tutto ciò è avvenuto proprio quando sia organi di stampa che televisivi , al solito loro, continuavano a diffondere pessimismo !
E infatti anche i grafici di Sentiment confermavano con l’ennesima punta a 70 in concomitanza di nuovi minimi :
Abbiamo detto : IL RIALZO AVVERRA’ NELLA TOTALE INCREDULITA’. Della serie : ma come ?! tutto va male e c’è qualche “pazzo” che si mette a comprare in borsa ??
Diciamo pure che era, ed è ancora, tutto sottovalutato. Ormai lo sapevano pure i sassi, ma siccome la situazione faceva paura hanno comprato i soliti noti (grandi e capitalizzati) e qualche bravo privato che non si è fatto influenzare dalla situazione circostante ma è stato in grado di dominare la paura derivata dall’incertezza.
E così, giorno dopo giorno, il mercato si è messo a salire. Sempre più. Una spirale virtuosa e auto alimentata si è messa in moto. Ad un certo punto, quando si è capito che il mercato non avrebbe stornato nel breve periodo, molti hanno avuto paura di rimanere fuori o comprare a prezzi più alt,i e quindi comprando anche loro il mercato è salito ancora.
Siccome i venditori sono finiti il mercato può andare soltanto da una parte : in su !
Inoltre, ora il tono positivo è accompagnato da news macroeconomiche non più negative come soltanto 1 mese fa, ma cominciano ad affacciarsi spiragli di ripresa . Produzione industriale, case americane, dati dell’occupazione. Tutto sembra mostrare segni di miglioramento o quantomeno pare certo che l’emorragia si sia arrestata. E quindi si compra ancora borsa.
Il risultato eccolo qui per L’America con S&P 500 :
STATISTICA :
Il mercato ha segnato la 7° settimana consecutiva di rialzo su quasi tutte le piazze, e questo potrebbe far legittimamente pensare ad uno storno. Molti se lo aspettano, anzi … lo invocano, poiché anch’ essi vorrebbero entrare nel mercato, ma hanno paura di beccarsi un -10% di storno . E quindi ora sono alla finestra e dicono : “ Tanto ora il mercato storna … così posso comprare tranquillo”.
E’ invece lampante che il mercato, ad oggi, non accenna a stornare. Basta 1 solo giorno negativo che rende i prezzi subito appetibili per coloro che erano lì ad aspettare e quindi comprano, comprano e comprano ancora e il giorno dopo di nuovo su.
Anche io auspico una storno, ma per un motivo tecnico : un mercato sano è quello che fa minimi crescenti e massimi crescenti (teoria di DOW) , e al momento, abbiamo tutti minimi e massimi DECRESCENTI, quindi siamo ancora,solo tecnicamente s’intende, nella fase orso. Si potrà dire che siamo in una fase toro ufficiale, solo quando il mercato ritraccerà in maniera evidente e poi andrà più su. Ma allora quando ci sarà lo storno ??
Molti se lo aspettano da un momento all’altro, ed in effetti tutti gli indicatori tecnici lasciano presagire questo, e sarebbe anche comprensibile giacché, a lume di naso, dopo 7 settimane consecutive di rialzo parrebbe anche normale che il mercato si prenda una pausa….. ed invece, c’è da dire che storicamente nel 1953 e nel 1962, alla fine di altre 2 grandi crisi, il mercato riuscì a salire per ben 14 settimane consecutive con un rialzo del 108% prima di stornare (1953-1954).
Ora mediamente siamo a +32% dai minimi, quindi a guardare la statistica, di strada ce n’è ancora da fare … e molta.
A questo, aggiungiamoci, quanto detto da me in ordine ai valori macro, ossia che gli ingredienti per una grande inversione dei mercati azionari sono 3 :
- Tassi bassi, quindi clima RECESSIVO.
- Enorme liquidità in giro per il mondo.
- Sentiment molto pessimistico.
Condizioni, queste ultime, esasperate da una crisi che è stata denominata la crisi delle crisi, la crisi dei record, o anche la madre di tutte le crisi.
Ma allora, come suona se dico questo : Se è finita la madre di tutte le crisi, è forse giunto il momento del padre di tutti i rialzi ???
O più semplicemente, se questa crisi ha compresso in modo, direi assurdo o esagerato, le molle della statistica, cosa impedirebbe ora un veloce rientro nella normalità ??
Lo vedremo nei prossimi giorni .
PORTAFOGLIO ANTISISMICO:
La Borsa sta ai Terremoti, come la Sicurezza sta alla Gestione del Rischio.
L’equazione è semplice : per prevenire i danni causati dai terremoti, su terra o in borsa che sia, devo costruire le case o i portafogli con strutture ANTISISMICHE. Ciò vuol dire, non prevedere, ma PREVENIRE.
Le tecnologie e le attuali normative come MIFID aiutano in questo. Compilando infatti il questionario MIFID nel computer, un software di gestione aiuterà a mantenere la rotta giusta in base al profilo di rischio “personalizzato”.
FIAT :
FIAT è cresciuta in borsa di oltre il 100% in 2 mesi. Ha stretto accordi con gli Americani e ha detto di valutare se comprare anche OPEL. Sembra che i soldi li abbia solo FIAT … tanto da suscitare l’invidia di un commissario Ue tedesco (Verheugen) che ad una radio tedesca ha definito Fiat un gruppo "altamente indebitato" e si e’ chiesto polemicamente dove il Lingotto "trovi i soldi" per portare avanti le operazioni Chrysler e Opel.
Gli rispondo io : FIAT ha trovato i soldi dalle nostre BANCHE ITALIANE che sono SOLIDE, cosa che OPEL non può fare poiché, le banche tedesche sono MALMESSE, nonostante il bieco ed irresponsabile tentativo di salvaguardia di TRICHET a mezzo di un inopportuno rialzo di tasso a luglio scorso.
Per cui Sig. Verheugen la smetta di dire che per la ripresa non ci vuole il PROTEZIONISMO e poi Lei è il primo a professarlo !!!
Un plauso va dato alla dirigenza FIAT che cerca di capitalizzare la situazione a proprio vantaggio. Rischio opportunità …. Ci stanno provando alla grande e fanno bene ! Bravi!
Saluti.