L’attuale ripresa dei mercati, partita lo scorsa 9 marzo, sembra avviarsi ad essere la più forte rispetto a tutte le altre sin dal 1970 :
Dal grafico sottostante si nota come la prima gamba rialzista, o forte rimbalzo che sia, è stata finora la più significativa (linea rossa):
Ciò è stato possibile grazie al fatto che si erano raggiunti dei minii veramente importanti a seguito di previsioni TROPPO FOSCHE sull’economia e le previsioni degli analisti sugli UTILI aziendali sono state al solito smentite dalle prime trimestrali dell’anno, uscite dal 7 aprile in poi, migliori delle stime: Al momento il dato dice che soltanto il 25% delle prime 500 aziende americane ha fatto peggio delle stime, il resto ha fatto molto meglio :
Ora tutti accorrono modificare i propri giudizi ed il risultato è che, nei principali comparti assistiamo a revisioni importanti, verso l’alto, degli utili aziendali :
Aggiungiamo a tutto questo una enorme massa monetaria, pagata pressoché 0%, in cerca di rendimento, e la salita di questi tempi trova le più ampie giustificazioni : ( e siamo solo agli inizi ….)
DURERA’ ?? Se si quanto ??? :
E’ vero che tutti i parametri sono rientrati nella norma come il TED spread e il Vix (indice della paura) continua a calare :
Ma è pur vero che ora il mercato si trova a contatto con importanti resistenze nonché con la MEDIA MOBILE a 200 periodi che funge da spartiacque tra un mercato toro ed uno orso. Al momento siamo ancora in quello orso.
Infatti :
Chi ha scommesso sui minimi che il mercato di lì a poco si sarebbe ripreso, ha vinto la propria scommessa e potrebbe incamerare da subito parte degli utili conseguiti.
È vero poi, che entriamo nel periodo stagionalmente meno favorevole con la fatidica frase – sell in May and go away – , ma non dimentichiamoci i precedenti mesi, per cui, se negli ultimi due semestri favorevoli da novembre ad aprile, abbiamo avuto poca gioia, potremmo al contrario riceverne da questo che verrà, anche se statisticamente poco favorevole.
Aggiungiamoci pure che questa ripresa assomiglia molto a quella partita nel 2003 , quindi , come mostra il seguente grafico, è probabile che alle porte ci sia un consolidamento :
Fino a che il Vix non ha una impennata sopra la sua media mobile a 20 giorni il mercato può continuare a salire.
Se su dati giornalieri siamo un po’ tirati, su valori settimanali siamo invece ancora all’inizio di un possibile cambiamento del trend da ribassista a rialzista.
Il Sentiment è in linea con questa previsione, per cui un consolidamento dei recenti rialzi sarebbe auspicabile, ma non ci si dovrebbero aspettare disastri come in autunno/inverno.
In pratica il mercato, in accordo con le più consolidate tradizioni borsistiche ha dato un primo impulso rialzista molto forte (ONDA 1), ora dovrebbe consolidarlo(ONDA 2), per poi ripartire con un lungo e duraturo, nonché sano, movimento rialzista (ONDA 3) che rovescerà il mercato da ribassista a rialzista per n mesi o anni.
CONCLUSIONI :
Di qui a breve, il momento di borsa farà sì da spartiacque tra chi ha capito e chi non ha capito la crisi in atto riassumendo così il da farsi :
In questo contesto, chi ha comprato non deve vendere, chi non ha venduto non deve vendere e chi vuole comprare deve essere pronto a farlo !
Al solito, sempre disponibile per eventuali approfondimenti e/o chiarimenti in merito di persona o per mail.
Cordialità e buon week-end.