Bel ribasso ! Pulito, tecnico, con volumi in aumento, in perfetto accordo con la teoria di Dow. Ieri rimbalzo e poi di nuovo giù, nonostante le news positive dal fronte macro.
Questo conferma la statistica negativa per il mese di OTTOBRE che vede mandare in negativo tutti gli acquisti fatti in borsa da fine settembre a tutto ottobre.
La cosa facile è stata prevedere che ciò potesse avvenire con grande probabilità. Infatti sono settimane che gli indici viaggiavano in divergenza negativa, troppo tirati e forse con un po’ troppo ottimismo. Del resto vedere borse che performano dal +100% al + 200% in 7 mesi non è certo cosa da tutti i giorni e l’impressione è che molti investitori si siano fatti prendere un po’ dalla smania di comprare in un trend UP pulito e forte. La fretta di non perdere il trend in atto unita alla usuale avidità, classica in questi frangenti, ha fatto fare la frittata a chi pensava o pensa ancora che in borsa sia facile fare guadagni.
VIX :
Altro segnale che conferma lo short è il VIX che ha rialzato la testa dopo aver fatto segnare un minimo inusuale.
TREND:
Certo, il trend PRIMARIO è solido e forte ma ciò non è sufficiente per comprare in qualunque momento e qualunque cosa. A trend avviato, è vero che ogni storno è una buona occasione di acquisto, ma è vero pure che, stando con i piedi a terra, il punto d’ingresso e il tempo a favore giocano un ruolo fondamentale per una corretta asset allocation.
Continuo a stupirmi di come le persone si trasformino nel volgere di pochi giorni da agnelli timorosi a squali aggressivi … purtroppo nel momento sbagliato. Del resto a leggere gli organi di DISINFORMAZIONE di stampa che hanno urlato tutto il loro compiacimento per la fine della crisi a cose ormai fatte di borsa, non c’è da stupirsi poi tanto.
Ad ogni buon conto la domanda sorge spontanea : quanto durerà questo ribasso e quando ci sarà un nuovo punto d’ingresso valido per nuovi acquisti ??
Per rispondere a queste domande permettetemi prima di spiegare alcune cose :
Innanzitutto si noti che il ribasso è avvenuto in concomitanza con l’uscita dei dati trimestrali delle aziende che nella media hanno battuto le stime degli analisti, sorpresi quindi in positivo. Dati immobiliari ancora in chiaro scuro con la disoccupazione ancora forte e la spesa per consumi che in USA ancora non brilla.
Ieri poi è passato il PIL USA al +3,5% decretando la fine della recessione più lunga dal 1929 e via tutti a comprare. E ci credo, dico io, caratteri cubitali su tutte le testate giornalistiche e di internet …..
PIL USA:
In verità andando ad esaminare i dati più nel dettaglio si scopre che il PIL USA al +3.5% è stato drogato dagli incentivi sulle auto, che sono però finiti ad ottobre, e quelli sull’immobiliare che finiranno invece a novembre. Per cui, da dicembre in poi, si vedrà se il malato americano avrà la forza per camminare con le proprie gambe. Ergo, gli Istituzionali, che proprio scemi non sono, stanno incassando i lauti profitti avuti comprando basso a Marzo 2009, in attesa di segnali certamente più chiari dal fronte macro.
In questi casi è vero il detto : compra sull’aspettativa e vendi sulla notizia. Cioè, nei prezzi di borsa era già scontato tutto : tutte le good news dal fronte societario e macroeconomico. L’effetto elastico ha poi fatto il resto, dal vuoto totale di Marzo al grande rialzo che ha sorpreso i più. (ma non noi).
Il ribasso è anche dovuto a squisite motivazioni tecniche come il contatto dei rezzi con le trendline ribassiste di lungo periodo che partono dal 2007 e vari livelli Fibonacci su diversi indici. Tutto ciò ha rappresentato livelli di forte resistenza che il mercato ha sentito.
2+2 fa sempre 4 . L’ attuale discesa oserei dire che era INEVITABILE.
Ovviamente ciò non significa che il trend è finito, tutt’altro ! Ripeto, a scanso di equivoci, che l’attuale trend impulsivo rialzista è forte e sano. Il rientro dei prezzi in una inclinazione di crescita più normale era ciò che secondo me mancava per non scadere nell’ennesima bolla speculativa.
Nell’ultima mail auspicavo una fase di sano PANICO ! Ed ora, con 7 sedute consecutive negative comincia a farsi largo il concetto e qualche allarmismo sulla ripresa. Il baco del dubbio comincia a serpeggiare e si fa avanti anche la storia dell’ IRAN che entro la prossima settimana dovrà dare risposte sul nucleare all’ ONU.
Si ritorna quindi, nelle fasi ribassiste, a vedere le cose non più rosse ma almeno grigie, la paura comincia a farsi largo e varie cassandre ricominciano a speculare in negativo inondando i media di news sempre più negative.
Scommetto che la prossima settimana i giornali e media vari titoleranno a tinte fosche sull’economia ! Ma come fino a ieri andava tutto bene ?! Però l’altro ieri sembrava che finisse il mondo !!
Credo di non sbagliare dicendo che sarebbe sufficiente FARE IL CONTRARIO di ciò che dicono e scrivono i media per far soldi in borsa !!!
Qui c’entra ovviamente la lettura del sentiment che in questi cicli ci offre degli spunti di riflessione e operativi interessanti.
Dai COT possiamo confermare che mentre i piccoli trader (linea verde) comprano l’ultima fase del rialzo, i Commercial, cioè quelli grandi e grossi (linea rossa) vendono:
Il modello sondaggi AAII (investitori normali) non mostra al momento spunti operativi ma una perfetta parità tra compratori e venditori. E’ probabile che la prossima settimana l’indicatore si sposti verso il pessimismo:
Invece dal modello Nuovi massimi del NYSE si nota la divergenza negativa degli ultimi picchi di mercato con il numero dei titoli che invece ha segnato nuovi massimi :
In ogni caso l’ipercomprato di medio periodo rispetto alla MM50 sta velocemente rientrando per molti titoli :
Il barometro del sentiment fa fatica a riportarsi in zona vede di acquisto :
Anche se, ad onor del vero si inizia a veder un’inversione nelle colonne dei segnali scattati a favore dei verdi :
Pochino per dire che c’è pessimismo o panico ma è già qualcosa per cominciare ad osservare i prezzi più da vicino.
STATISTICA :
Nella scorsa newsletter ho postato la slide, che ripropongo sotto, sulle statistiche settimanali. Credo che l’ottimismo di questi ultimi tempi abbia fatto spostare o shiftare la statistica di 2-3 settimane ma, a quanto sembra, non sono l’unico a credere nel rally di fine anno.
CONCLUSIONI :
Il mercato sta rapidamente scaricando gli ipercomprati e data lo forza dello storno è facile che ciò possa proseguire almeno per tutta la prossima settimana.
Gli indicatori di sentiment devono ancora raggiungere valide zone di pessimismo almeno nel breve termine.
Al momento non ci sono set-up o pattern validi da segnalare per ingressi a basso rischio.
Invece, in ottica di breve o brevissimo termine, quindi di puro trading, si possono trovare segnali di pull back. Per questo motivo, ma solo in questa ottica alzo il livello manetta da Neutro a Manovra Avanti.
MANETTA :
L’immagine sotto rappresenta la mia view storica denominata MANETTA che trovate nel sito www.snipertrading.it finalmente on-line.
Saluti