Con gli indicatori in divergenza della scorsa settimana e tutto quello di cui si era parlato nelle ultime settimane, la correzione è entrata. Il mercato ha probabilmente preso spunto dalle tensioni della Libia per dare il via alle vendite.
Il segnale è stato forte e chiaro : meglio incassare parte gli utili .
Il petrolio è schizzato sopra i 100$ al barile per poi ripiegare e a tal proposito sul sito è stato postato questo articolo : Shooting Star sul Petrolio .
La correzioni in atto è probabilmente salutare oltre che nella natura delle cose. Per gli amanti di Elliott invito a rileggere il seguente articolo dell’8 gennaio scorso :Elliott wave su SP500 .
Al momento nessun problema per il trend di lungo, ma nel breve sono probabili nuove vendite poiché il rimbalzo di venerdì è stato accompagnato da volumi scarsi e poi la confusione generata dalla Libia e non solo, potrebbe ancora scaldare le aspettative degli speculatori al ribasso.
Per quanto attiene il Sentiment le cose cominciano a migliorare . Il barometro è cominciato ad entrare in zona neutrale allontanandosi dalle soglie di eccessivo ed estremo ottimismo :
E’ bastato uno storno, tutto sommato neanche tanto violento, per far scappare a gambe elevate i privati risparmiatori che velocemente sono già arrivati quasi in zona di pessimismo :
Come segnalato nella newsletter precedente il vix era in divergenza e si segnalava una sua imminente risalita. Ciò è avvenuto con un violento strappo sopra i 20, per poi ripiegare appena sotto questa soglia, ma il segnale è sufficientemente chiaro e va letto come una ripresa della volatilità nel medio periodo:
Dal fronte macro invece le news continuano ad essere per lo più positive con il Sentiment dei consumatori che fa un gran bel balzo in avanti, segna nuovi massimi relativi e fa presagire un rientro alla regressione per il medio-lungo termine:
Stessa cosa vale per il Sentiment delle piccole imprese:
Conclusioni :
La correzione era nell’aria e ora che ci siamo in mezzo l’ accogliamo come la benvenuta, fioriera di scarico di tensioni sui grafici, oscillatori, ottimismo estremo e quanto altro ci impediva di comprare al meglio sul mercato.
Probabilmente è presto per comprare, ma l’atteggiamento è ora quello di cercare buone opportunità di acquisto su supporti importanti, al fine di incrementare le posizioni e seguire il trend positivo che, graficamente parlando, ancora potrà dare parecchio.
La manetta è stata spostata in negativo per approfittare del segnale di breve termine rapido e sufficientemente profondo. Ora è tornata al livello NEUTRO .
NOVITA’ DAL SITO :
E’ stata aggiunta una nuova pagina dove potete chiedere assistenza o pareri sugli investimenti .
GENTILISSIMO LUCA TI VOGLIO RINGRAZIARE PER QUELLO CHE FAI PER NOI PICCOLI IVESTITORI CON LE TUE OTTIME ANALISI DI MERCATO.DA QUANDO TI SEGUO SUL TUO SITO STO APPROFONDENDO LO STUDIO DELL’ANALISI TECNICA E SEGUO I TUOI CONSIGLI.PER LA PRIMA VOLTA SONO USCITO DAI MERCATI QUASI SUI MASSIMI E PENSO DI RIENTRARE ANCORA UN PO’ PIU IN BASSO.TI RINGRAZIO ANCORA PER I TUOI CONSIGLI E PER TUTTO QUELLO CHE FAI PER NOI. UN SALUTO SINCERO . VITO
Grazie Vito… si fa il possibile!
Salve, vorrei conferma sull’opportunità, avendo liquidità da investire in questo momento, di entrare sul mercato azionario fra oggi o domani, o attendere l’eventuale ulteriore storno nei prossimi giorni. Inoltre, avendo investito sui mercati emergenti azionari, ed avendo questi corretto parecchio, è il caso di rientrare? Grazie.
Ciao Marco,
noi pensiamo che lo storno non sia ancora concluso e molti oscillatori si sono girati al ribasso. In base ad alcune statistiche temporali pensiamo che un nuovo minimo sia previsto entro il 15 marzo. Per gli emergenti stessa cosa.
Inoltre, non comprerei sui rimbalzi, ma aspetterei che questi si trasformino in inversioni.
A tal proposito Paolo ha appena postato questo articolo : C’era troppo ottimismo…..