L’anno è iniziato per le borse nel peggiore dei modi, con il test nucleare della Corea, la guerra sul prezzo del petrolio che l’ Arabia Saudita sta facendo all’Iran e non da ultimo il sell-off sui mercati cinesi.
Dunque anche stavolta la statistica, che vede in negativo la prima settimana dell’anno, non ha fallito.
Laddove c’è volatilità si nascondono anche le opportunità.
Il petrolio stamattina tocca con precisione assoluta il minimo fatto segnare agli inizi del 2009 e le forti divergenze che marca l’RSI impongono un attento esame dell’area poiché da qui si potrebbe assistere an un veloce rimbalzo.
Stessa cosa dicasi per l’indice delle materie prime CRB che in dollari sfonda il minimo del 1999 e fine 2001, con divergenze importanti sull’RSI.
L’oro invece recupera terreno e si riporta a ridosso dei 1.100 $ stretto in un incudine rialzista con resistenza a 1.150$.
Il momento è assai interessante : In base allo studio dei volumi forse stiamo assistendo alla capitolazione finale del petrolio e del CRB, che marcando i minimi darebbero sollievo a tutta l’area dei paesi emergenti e loro valute, che tutto sommato stanno tenendo meglio del previsto.
Saluti