Anche quest’anno si sta chiudendo nel migliore dei modi, ma solo borsa parlando. Le economie reali invece vanno in tutt’altra direzione, in particolare quella europea e ancor di più la nostra italiana.
Lo scollamento tra l’economia, detta di carta, e la vita reale, quest’anno è ancor più evidente dell’anno passato. E’ ormai così da 5 anni. Per sostenere l’economia le banche centrali hanno inondato il mercato di carta moneta, ma a noi lavoratori e gente comune di quella carta ne è arrivata ahimè ben poca, anzi direi che qualcosa ci è stato invece tolto.
Il mondo economico è ormai cambiato. Tutti guardano soltanto ai rendimenti senza sapere come vengono generati o a quali rischi essi sono correlati. In economia, come nella fisica, nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma. E quando la trasformazione in atto sarà terminata si tireranno le somme, per scoprire poi se è meglio vivere con la carta o con l’ economia reale.
Noi ci siamo posizionati al centro : abbiamo assecondato la tendenza positiva e continueremo a farlo, purché vengano rispettati i parametri di sicurezza e prudenza.
Come disse Eraclito nel 500 a.C. : “ Prima che le tendenze si esauriscano e cambino direzione, raggiungono degli eccessi”.
Nel 2014 molti settori sono andati oltre le più rosee aspettative mettendo in discussione, a livello statistico, il loro proseguo nel 2015, anno che mi immagino denso di avvenimenti che dovremo inevitabilmente gestire .
Sarà faticoso, ma gli sforzi saranno ricompensati se opererà nel giusto modo.
L’occasione è gradita per augurare un sereno Natale ed un felice 2015 !
Dollaro USA
Energia
Materie Prime
Oro e metalli preziosi
Obbligazioni Paesi Emergenti in valuta locale
Obbligazionario Flessibile
Africa e Frontier Market.
NO Italia e NO Europa …. ancora non mi convincono.
Saluti e Stay tuned.
